Quando parliamo di rateizzazione contributiva, stiamo parlando della modalità di pagamento in forma rateale “a rate” di quanto dovuto dal contribuente a fronte dell’esposizione debitoria nei confronti delle gestioni amministrate dall’INPS a titolo di contributi e sanzioni. Più concretamente nel caso in cui il contributore si trovi in una posizione di debito, può richiedere la rateizzazione contributiva per sistemare la sua posizione.
Informazioni Aggiunte:
Per ottenere il pagamento in forma rateizzata, il contribuente deve presentare un’unica domanda che comprende tutti i debiti contributivi in fase amministrativa denunciati dal contribuente e accertati alla data di presentazione della stessa istanza, maturati nei confronti dell’INPS. La rateazione dei debiti può essere concessa dall’INPS fino a un massimo di 24 rate, tuttavia il contribuente può chiedere all’INPS il prolungamento della rateazione fino a 36 rate in particolari casi come: calamità naturali, crisi aziendali, procedure concorsuali, ristrutturazione aziendale , ecc..
Costo del servizio:
“Pagamento alla prenotazione del servizio”
HAI BISOGNO DI UNA RATEIZZAZIONE CONTRIBUTIVA? COS’ASPETTI CONTATTACCI!
PRENOTA SUBITO IL SERVIZIO
(se desideri maggiori informazioni contattaci alla voce “informazioni servizi)
Quando parliamo di fatturazione elettronica, stiamo parlando di un sistema digitale attraverso il quale avviene l’emissione, trasmissione e conservazione delle fatture elettroniche verso la pubblica amministrazione. Più concretamente quindi la fattura elettronica è un documento informatico che regola la maggior parte delle vendite di beni e servizi in Italia, che deve essere firmato digitalmente e trasmesso attraverso il sistema.
Informazioni Aggiunte:
Sarà compito delle singole imprese quindi:
Predisporre le fatture in formato elettronico
Firmarle in maniera digitale
Scegliere il canale di trasmissione tra quelli disponibili
Ricevere le notifiche ei riscontri dalla PA attraverso il sistema d’interscambio
Conservare le fatture elettroniche
Costo del servizio:
“Pagamento alla prenotazione del servizio”
HAI BISOGNO DI ASSISTENZA? COS’ASPETTI CONTATTACCI!
PRENOTA SUBITO IL SERVIZIO
(se desideri maggiori informazioni contattaci alla voce “informazioni servizi)
Quando parliamo di fatturazione elettronica, stiamo parlando di un sistema digitale attraverso il quale avviene l’emissione, trasmissione e conservazione delle fatture elettroniche verso la pubblica amministrazione. Più concretamente quindi la fattura elettronica è un documento informatico che regola la maggior parte delle vendite di beni e servizi in Italia, che deve essere firmato digitalmente e trasmesso attraverso il sistema.
Informazioni Aggiunte:
Sarà compito delle singole imprese quindi:
Predisporre le fatture in formato elettronico
Firmarle in maniera digitale
Scegliere il canale di trasmissione tra quelli disponibili
Ricevere le notifiche ei riscontri dalla PA attraverso il sistema d’interscambio
Conservare le fatture elettroniche
Costo del servizio:
“Pagamento alla prenotazione del servizio”
HAI BISOGNO DI ASSISTENZA? COS’ASPETTI CONTATTACCI!
PRENOTA SUBITO IL SERVIZIO
(se desideri maggiori informazioni contattaci alla voce “informazioni servizi)
Quando parliamo di fatturazione elettronica, stiamo parlando di un sistema digitale attraverso il quale avviene l’emissione, trasmissione e conservazione delle fatture elettroniche verso la pubblica amministrazione. Più concretamente quindi la fattura elettronica è un documento informatico che regola la maggior parte delle vendite di beni e servizi in Italia, che deve essere firmato digitalmente e trasmesso attraverso il sistema.
Informazioni Aggiunte:
Sarà compito delle singole imprese quindi:
Predisporre le fatture in formato elettronico
Firmarle in maniera digitale
Scegliere il canale di trasmissione tra quelli disponibili
Ricevere le notifiche ei riscontri dalla PA attraverso il sistema d’interscambio
Conservare le fatture elettroniche
Costo del servizio:
“Pagamento alla prenotazione del servizio”
HAI BISOGNO DI ASSISTENZA? COS’ASPETTI CONTATTACCI!
PRENOTA SUBITO IL SERVIZIO
(se desideri maggiori informazioni contattaci alla voce “informazioni servizi)
Quando parliamo di fatturazione elettronica, stiamo parlando di un sistema digitale attraverso il quale avviene l’emissione, trasmissione e conservazione delle fatture elettroniche verso la pubblica amministrazione. Più concretamente quindi la fattura elettronica è un documento informatico che regola la maggior parte delle vendite di beni e servizi in Italia, che deve essere firmato digitalmente e trasmesso attraverso il sistema.
Informazioni Aggiunte:
Sarà compito delle singole imprese quindi:
Predisporre le fatture in formato elettronico
Firmarle in maniera digitale
Scegliere il canale di trasmissione tra quelli disponibili
Ricevere le notifiche ei riscontri dalla PA attraverso il sistema d’interscambio
Conservare le fatture elettroniche
Costo del servizio:
“Pagamento alla prenotazione del servizio”
HAI BISOGNO DI ASSISTENZA? COS’ASPETTI CONTATTACCI!
PRENOTA SUBITO IL SERVIZIO
(se desideri maggiori informazioni contattaci alla voce “informazioni servizi)
La cartella esattoriale o cartella di pagamento è lo strumento utilizzato per il recupero del credito erariale. Le cartelle di pagamento possono anche contenere inviti a pagare certe somme causate da: a)contravvenzioni alla circolazione stradale, sanzioni amministrative, tasse comunali, ecc. Le cartelle di pagamento vengono notificate ai contribuenti dagli enti di riscossione per raccomandata e contengono l’invito a pagare entro sessanta giorni le somme “iscritte in cartella” a carico del contribuente. All’interno della gestione ordinaria delle cartelle esattoriali troviamo: a) pagamento, b) riscossione coattiva, c) contestazioni
Informazioni Aggiunte:
a) Operazioni di Pagamento:
Il contributore dopo avere controllato la cartella, se la ritiene corretta, deve effettuare entro 60 giorni il pagamento presso gli sportelli del concessionario, in banca o presso gli uffici postali.
Il contributore in casi particolari può chiedere all’Ufficio che ha emesso il ruolo, il pagamento in forma rateizzata delle somme dovute. La richiesta di rateazione accompagnata da dovuta documentazione, deve essere redatta con l’apposizione della marca da bollo e presentata prima dell’inizio della procedura esecutiva.
L’Ufficio, esamina la situazione del contribuente e se vi è esito positivo può concedere la dilazione fino a 60 rate sospendendo la riscossione per un anno e poi concedere la dilazione fino a 48 rate. Una volta concessa la sospensione, il debitore è dovuto a erogare gli stessi interessi dovuti per la rateazione.
b) Operazioni di riscossione coattiva
Una volta notificata la cartella di pagamento, se il contribuente non ha pagato la somma entro 60 giorni, il concessionario è autorizzato dalla normativa ha procedere con la riscossione coattiva
ad iscrivere ipoteca sui beni immobili del debitore e dei suoi coobbligati
ovvero ad iscrivere il fermo amministrativo dei beni mobili registrati
Il concessionario può inoltre procedere direttamente all’espropriazione forzata
dei beni immobili
dei beni mobili
e dei crediti anche presso terzi, nonchè delle somme dovute da terzi nell’ambito dei rapporti di lavoro (nella misura di un quinto)
c) Operazioni di contestazioni delle cartelle
Il contributore può presentare le sue contestazioni all’ufficio di riscossione e chiedere l’annullamento delle somme iscritte nelle cartelle. Se l’Ufficio verifica con esito positivo, l’ufficio è tenuto ad annullarlo e ad effettuare lo “sgravio fiscale”. Se l’Ufficio verifica con esito positivo ma si verifica un annullamento parziale dell’iscrizione a ruolo, l’ufficio di competenza deve comunicare l’importo delle imposte che restano dovute. Se l’Ufficio non ha provveduto ad annullare la cartella il contribuente dovrà presentare ricorso alla Commissione tributaria entro 60 giorni dalla notifica.
Costo del servizio:
“Pagamento alla prenotazione del servizio”
PRENOTA SUBITO LA TUA ROTTAMAZIONE
(se desideri maggiori informazioni contattaci alla voce “informazioni servizi)
La cartella esattoriale o cartella di pagamento è lo strumento utilizzato per il recupero del credito erariale. Le cartelle di pagamento possono anche contenere inviti a pagare certe somme causate da: a)contravvenzioni alla circolazione stradale, sanzioni amministrative, tasse comunali, ecc. Le cartelle di pagamento vengono notificate ai contribuenti dagli enti di riscossione per raccomandata e contengono l’invito a pagare entro sessanta giorni le somme “iscritte in cartella” a carico del contribuente. All’interno della gestione ordinaria delle cartelle esattoriali troviamo: a) pagamento, b) riscossione coattiva, c) contestazioni
Informazioni Aggiunte:
a) Operazioni di Pagamento:
Il contributore dopo avere controllato la cartella, se la ritiene corretta, deve effettuare entro 60 giorni il pagamento presso gli sportelli del concessionario, in banca o presso gli uffici postali.
Il contributore in casi particolari può chiedere all’Ufficio che ha emesso il ruolo, il pagamento in forma rateizzata delle somme dovute. La richiesta di rateazione accompagnata da dovuta documentazione, deve essere redatta con l’apposizione della marca da bollo e presentata prima dell’inizio della procedura esecutiva.
L’Ufficio, esamina la situazione del contribuente e se vi è esito positivo può concedere la dilazione fino a 60 rate sospendendo la riscossione per un anno e poi concedere la dilazione fino a 48 rate. Una volta concessa la sospensione, il debitore è dovuto a erogare gli stessi interessi dovuti per la rateazione.
b) Operazioni di riscossione coattiva
Una volta notificata la cartella di pagamento, se il contribuente non ha pagato la somma entro 60 giorni, il concessionario è autorizzato dalla normativa ha procedere con la riscossione coattiva
ad iscrivere ipoteca sui beni immobili del debitore e dei suoi coobbligati
ovvero ad iscrivere il fermo amministrativo dei beni mobili registrati
Il concessionario può inoltre procedere direttamente all’espropriazione forzata
dei beni immobili
dei beni mobili
e dei crediti anche presso terzi, nonchè delle somme dovute da terzi nell’ambito dei rapporti di lavoro (nella misura di un quinto)
c) Operazioni di contestazioni delle cartelle
Il collaboratore può presentare le sue contestazioni all’ufficio di riscossione e chiedere l’annullamento delle somme iscritte nelle cartelle. Se l’Ufficio verifica con esito positivo, l’ufficio è tenuto ad annullarlo e ad effettuare lo “sgravio fiscale”. Se l’Ufficio verifica con esito positivo ma si verifica un annullamento parziale dell’iscrizione a ruolo, l’ufficio di competenza deve comunicare l’importo delle imposte che restano dovute. Se l’Ufficio non ha provveduto ad annullare la cartella il contribuente dovrà presentare ricorso alla Commissione tributaria entro 60 giorni dalla notifica.
Costo del servizio:
“Pagamento alla prenotazione del servizio”
PRENOTA SUBITO LA TUA ROTTAMAZIONE
(se desideri maggiori informazioni contattaci alla voce “informazioni servizi)